S. Teresina-Fossalunga 0-1

Che dire, altri 3 punti in saccoccia, salvezza matematica e nuovo pullman per le lunghe trasferte. In effetti doversi sobbarcare 1 ora di strada per andare a giocare una partita amatoriale non è cosa leggerissima ma abbiamo voluto la bicicletta ed ora pedaliamo...tutti assieme. 

Ora, a 4 partite dal termine e con la salvezza in tasca, non possiamo fare altro che puntare a vincere o quanto meno a salire di categoria...sognare non costa nulla. 

Riassumendo la partita direi che è stata una partita pressoché alla pari, con un Santa Teresina pericolosa e veloce nelle ripartenze, mentre noi, un pò timidi, specie a centrocampo, ci siamo più che altro affidati al gioco sulle fasce e a innumerevoli cross, su cui però mancava sempre quel qualcosina, in termini di precisioni, specie nell'ultimo passaggio o nella concretizzazione delle palle vaganti: da segnalare il palo colpito su calcio di punizione da tre quarti campo, con la palla che prima di incocciare il palo ha vagato nell'area senza trovare la deviazione decisiva, il destro a fil di palo del bomber e il pallonetto di pregevole fattura del sempreverde Marion, di cui sinceramente non ricordo nulla :). Per il resto, nel primo tempo, poco niente da rilevare, con il gioco che, come nelle ultime uscite stenta a decollare....ed il Mister non ha potuto far altro che rilevarlo nella pausa thè, limitandosi a spronare la squadra a lottare per l'obbiettivo 3 punti.

Nel secondo tempo qualcosa in più si è visto con il sottoscritto messo davanti al portiere da un bel passaggio del Tanque e con il gol che giunge quasi subito su una percussione dalla destra di Ale, che semina 2-3 malcapitati e mette sui piedi del Tanque un delizioso bocconcino da scaricare con delicatezza alle spalle dell'estremo difensore. Poi, tranne qualche ripartenza pericolosa e un batti e ribatti in area, direi che siamo stati più che altro concentrati ad evitare il pari, e in qualche occasione il Santa Teresina ha avuto modo di tenerci con il fiato sospeso, in primis con quella madornale disattenzione su calcio da fermo che ha permesso al loro numero 7 di andare a colpire la traversa, e con una bella girata dal limite dell'area del laterale di sinistra. 

Vorrei solo ribadire il concetto che bisogna cercare di restare un pò più calmi in campo perché continuare ad avere giocatori squalificati non è il massimo, visto che oramai, tra infortuni e quant'altro, ci troviamo alle partite al massimo in 13-14 uomini: indi per cui cerchiamo di mantenere freddo il sangue e di non cadere nelle provocazioni...n° 17 docet...e a fine partita cerchiamo di tenere la bocca più chiusa possibile.

Ora quattro scontri decisivi con S. Cristina, Fossalta, New Age e Sala.